1960, San Benedetto di Lugana.
Sergio Zenato coltiva un sogno: dar voce alla terra, trasformando uva e passione in emozioni indimenticabili. Accanto a lui, Carla Prospero, compagna di vita e di visione, condivide coraggio e dedizione. Insieme sperimentano, innovano, credono nel potenziale dei vitigni autoctoni.
Oggi, oltre sessant’anni dopo, quel sogno vive nei calici e racconta la forza di una visione diventata realtà.
Dalle rive del Garda alle colline della Valpolicella, il cammino intrapreso si è ampliato con coerenza e visione.
Oggi sono Alberto e Nadia a portare avanti questa storia, con rinnovata energia e profondo rispetto per le radici da cui tutto è nato.
Territori
Poco meno di 100 ettari vitati, nelle zone più vocate della Lugana, della Valpolicella e, più recentemente, di Bolgheri, sono il cuore e l’anima di Zenato.
Coltiviamo qui l’unicità dei nostri vini, con rispetto e dedizione: celebrando la diversità, esaltando le tipicità, rispettando le tradizioni.
Sulla costa meridionale del Garda, la terra svela agli occhi la meraviglia di un paesaggio ricco di storia, natura e bellezza.
È da questo territorio che nasce il Trebbiano di Lugana, vitigno autoctono dalle sorprendenti potenzialità: il punto d’origine di un racconto che continua ancora oggi.
Tra le colline a nord di Verona, la Valpolicella Classica si distende in un paesaggio scolpito dal tempo, dove la vite convive con ulivi e antichi muretti a secco. Qui nascono Corvina, Rondinella e Oseleta: anime nobili di vini intensi, profondi, senza tempo.
Fare vino non è solo un atto agricolo o produttivo: è una scelta quotidiana che ci inserisce in un sistema vivo, fragile e complesso. Ogni vite che coltiviamo, ogni grappolo che raccogliamo, è parte di un equilibrio più grande, che coinvolge la terra, l’aria, l’acqua, le persone e il tempo.
Essere custodi di questo sistema significa agire con consapevolezza e rispetto, perché il paesaggio che ci ospita non è una risorsa da sfruttare, ma un’eredità da proteggere. La sostenibilità, per noi, non è un’etichetta: è un impegno concreto, fatto di gesti piccoli e costanti, che puntano all’armonia tra uomo e natura.
Dal 2021 abbiamo intrapreso un percorso fondato su una visione completa della sostenibilità, che parla alla terra, al lavoro e al futuro.
Racchiude i valori in cui crediamo: il rispetto dell’ambiente, la cura delle persone, l’equilibrio tra tradizione e innovazione.
Questo cammino ci ha permesso di consolidare buone pratiche lungo tutta la filiera, dalla vigna alla bottiglia, e di raccontare con trasparenza il nostro impegno per un vino che custodisca, senza compromessi, la bellezza del suo territorio.
Nel 2023 abbiamo aderito con entusiasmo a “BEE OUR FRIEND” in Valpolicella, un progetto che riconosce il ruolo essenziale degli insetti impollinatori nella tutela della biodiversità.
L’apiario installato nell’area boschiva della Tenuta Costalunga ospita un totale di 250mila api che producono miele e impollinano ogni giorno le aree circostanti.
Il progetto è nato in collaborazione con “Apicoltura Urbana” e si è concretizzato in un’opportunità unica nel suo genere, per raccontare la biodiversità e salvaguardare questi preziosi insetti in rapido declino, contribuendo concretamente a obiettivi ESG e SDGs e le direttive CSRD.
La realizzazione di questo apiario si inserisce all’interno di un percorso che negli ultimi anni ci ha portato ad incrementare i progetti volti a ridurre l’impatto ambientale.
Da molti anni sosteniamo con convinzione il progetto “Save Guinea”, un’iniziativa benefica a carattere internazionale che opera a fianco delle missioni dei Frati Francescani in Guinea Bissau.
Il programma, seguito con dedizione da Padre Michael, è nato per portare aiuto concreto a una delle aree più fragili dell’Africa occidentale, attraverso interventi che toccano la salute, l’istruzione, l’acqua e i bisogni essenziali della comunità.
Crediamo che la responsabilità sociale non si fermi ai confini del nostro territorio: ogni gesto di solidarietà è un seme di futuro, capace di fiorire anche lontano, dove ce n’è più bisogno. Con Save Guinea, abbiamo scelto di camminare accanto a chi si prende cura degli ultimi con coraggio, dignità e silenziosa forza.
Ci aiuta a fare il punto su un anno di Zenato: a misurare e comunicare con trasparenza quanta strada abbiamo fatto e dove possiamo migliorare, per garantire la qualità dei nostri vini e del nostro modo di lavorare.
English version: