Riposando per anni sui lieviti, il Trebbiano di Lugana assume una fragranza nuova, inaspettata.
Lasciato pas dosé, rivela il suo carattere nel tempo e trasporta in un viaggio in quel lembo di terra in fondo al Lago di Garda che sa regalare grandi cose a chi lo interpreta con l’anima.
Giallo dorato carico con bollicine sottili.
Bocca fresca e cremosa, di ottima struttura e vivacità, con finale agrumato di intrigante sapidità.