Monte Costalunga in Valpolicella

Monte Costalunga in Valpolicella

La Valpolicella, un territorio straordinario noto in tutto il mondo grazie alla sua produzione vitivinicola, e in particolare il Monte Costalunga nel comune di Sant’Ambrogio, sono protagonisti di una narrazione attenta a illustrare le vicende che lungo i secoli hanno interessato questa nobile valle veronese, mettendone in risalto anche le straordinarie bellezze naturali e artistiche.

Un libro, a cura del professor Bruno Avesani (fotografie di Flavio Pettene, Edizione Biblos), che racconta la lunga storia del vigneto “Monte Costalunga” voluto da Sergio Zenato, che, dopo aver valorizzato la sua terra di Lugana, ha creato un giardino per la vite nella Valpolicella Classica.

Ed è così che il Monte Costalunga comincia ad esplicare tutte le sue potenzialità e a dare alla luce i grandi vini della Valpolicella dell’azienda vitivinicola Zenato.

Monte Costalunga in Valpolicella – racconta Nadia Zenato - è il terzo volume di una collana editoriale che vuole arricchire la conoscenza e la cultura del territorio in cui nasce e opera la nostra azienda. Per noi la Valpolicella significa Monte Costalunga, dove lavoriamo 35 ettari di vigneto di Corvina, Rondinella, Oseleta, da cui prendono vita il Cresasso, l’Amarone e, solo in annate particolari e per limitate quantità, l’Amarone Riserva Sergio Zenato. Al Ripassa, l’altro grande vino del Monte Costalunga, che quest’anno celebra i suoi primi 20 anni, è dedicato questo libro”.